Posizioni di riposo e Mal di schiena
Materasso ergonomico, anatomico, ortopedico?
Effetti della forza di gravità sulla colonna vertebrale in posizione eretta
Tutti noi siamo costantemente soggetti alla forza di gravità che ci “schiaccia” al suolo con direzione verticale dall’alto al basso. Vi ricordate la mela che casca dall’albero di Isaac Newton?
Il nostro corpo (testa, colonna vertebrale, braccia e gambe) viene costantemente sottoposto al carico gravitazionale. Per contrastare questa forza, trasmettere gli impulsi di movimento o anche semplicemente per bilanciarsi in posizione eretta, il nostro fisico si avvale di un complesso sistema nervoso, muscolare e scheletrico che prevede la presenza di ammortizzatori elastici tra le vertebre. Questi ammortizzatori, nel corso della giornata, subiscono una progressiva variazione di volume, dovuta al carico continuo cui sono sottoposti per effetto della forza di gravità.
Effetti della forza di gravità sulla colonna vertebrale in posizione orizzontale – Cosa succede quando siamo coricati a letto?
Quando invece siamo a riposo, sdraiati, la forza gravitazionale mantiene sempre lo stesso verso, ma non sottopone a pressione diretta la nostra colonna, permettendo ai dischi inter-vertebrali di ripristinare il loro volume e l’idratazione del nucleo polposo. Questo avviene proprio mentre ci troviamo sdraiati. Se la nostra posizione di riposo è “corretta”, la nostra schiena manterrà la sua naturale curvatura a “S” favorendo la progressiva decontrazione del nostro sistema nervoso e muscolare a totale beneficio di quello scheletrico.
Questa importante fase “dovrebbe” avvenire ogni notte, a tutte le età, sia in fase di crescita che in età adulta, quando ci corichiamo per dormire ed assumiamo la nostra posizione di riposo più naturale.
Proprio in questa delicata fase, entra in gioco l’efficienza del nostro “sistema di riposo” costituito dalla sinergia di tre elementi:
1- il materasso che dovrà conformarsi alla nostra struttura fisica fornirci il giusto supporto, dove concentriamo maggior peso, ed offrirci la giusta morbidezza, in prossimità del tratto scapolare dove a parità di volume corrisponde un peso inferiore;
2- la rete letto è forse la componente più trascurata perché non la si vede mai. Siamo infatti inclini a considerare che, finché non cede qualche doga, sia sempre perfettamente efficiente;
3- Il cuscino è responsabile del giusto accoglimento del tratto cervicale.
Ricapitolando, se correttamente supportati dal nostro sistema di riposo, la nostra colonna vertebrale si troverà adeguatamente sostenuta in corrispondenza delle nostre curve. In questo modo verrà favorito il rilassamento, permettendo alla colonna stessa, all’apparato muscolare ed al sistema nervoso, di rilassarsi e decontrarsi eliminando tensioni muscolari. Si avrà così un riposo ottimale che ci consentirà di ricaricarci, non solo mentalmente, ma anche fisicamente per affrontare il nuovo giorno. Questo processo ideale dovrebbe avvenire ogni notte e a tutte le età.
È dimostrato che se misuriamo la nostra statura nelle diverse ore della giornata, ci accorgeremo che alla sera siamo un po’ più bassi rispetto al mattino.
Volete fare una prova pratica? Questa sera, prima di coricarvi misurate con precisione la vostra altezza. Al mattino seguente, non appena vi rialzate dal letto, misuratela nuovamente. Noterete un aumento di quasi due centimetri, segno evidente che la struttura elastica dei dischi intervertebrali ed il nucleo polposo si sono in qualche modo reidratati ed hanno recuperato, almeno in parte, il loro volume.
Ecco perché è importante, per il nostro benessere, che durante la fase di riposo la nostra colonna vertebrale, il nostro sistema “muscolo-scheletrico” si rilassi, permettendoci una corretta distensione su un appropriato supporto.
Sì “appropriato” perché corretto, idoneo alla nostra struttura fisica, alle posizioni che normalmente assumiamo quando dormiamo. Infatti ognuno di noi dorme generalmente in una determinata posizione, sul fianco, supini o proni, quindi dobbiamo trovare il miglior materasso in grado di assicurargli il giusto supporto.
Ma qual è la miglior posizione di riposo?
Personalmente, soffrendo di “mal di schiena”, mi sono sempre chiesto quale fosse la migliore postura da adottare nel momento del riposo, per capire come attenuare gli episodi più o meno acuti di dolori cervicali e/o lombari. Naturalmente ci sono diverse scuole di pensiero: alcune curano l’aspetto preventivo, altre prediligono il curativo o interventista.
Materassi ortopedici, anatomici, ergonomici… Quale scegliere?
A questo punto avrete capito che il nostro corpo, per trarre il massimo beneficio da un sonno “rilassante”, esige il corretto supporto che non deve essere né eccessivamente rigido né eccessivamente morbido, ma in grado di adattarsi alle pressioni del corpo offrendo il giusto comfort tramite un sostegno adeguato. Solo così facendo la nostra colonna vertebrale potrà mantenere le sua naturale struttura ad “S”, perché correttamente supportata quando dormiamo proni o supini, ed un corretto assetto orizzontale quando dormiamo sul fianco. Dormire è una necessità fisiologica a cui nessuno di noi si può sottrarre. Quando siamo molto stanchi ci addormentiamo ovunque, per esempio sul divano, su una scrivania, su una panchina… Cosa ben diversa però è riposare ed alzarsi la mattina ricaricati, pronti ad affrontare con entusiasmo e buonumore il nuovo giorno.
Quando sceglierete il vostro nuovo sistema di riposo (rete letto, materasso e guanciale), ricordatevi di provarlo. Pensateci una attimo: proviamo e riproviamo attentamente un paio di scarpe prima dell’acquisto. Figuriamoci quanto dovremmo essere più meticolosi nello scegliere il supporto a cui affideremo la nostra schiena per i prossimi dieci anni.
Alle persone che si rivolgono a noi, mettiamo a disposizione le nostre conoscenze di materiali e manifattura, per offrire oltre ad un’ampia scelta di materassi (a molle indipendenti, in schiuma di lattice o memory foam) tutti di nostra produzione, anche un abbinamento equilibrato di reti letto a doghe, e guanciali, in grado di soddisfare le più diverse abitudini di riposo. Per le persone più esigenti realizziamo materassi personalizzati a misura della propria struttura fisica, utilizzando materiali schiumati, molle o lattice a seconda del proprie preferenze e necessità.